Centro Pacetti gremito per la prima de “L’eroe invisibile” del regista Vagnoni

di REDAZIONE –

MONTEPRANDONE – Numeri da capogiro per le quattro proiezioni del film “L’eroe invisibile” andate in scena sabato e domenica nell’auditorium del Centro Pacetti di Centobuchi; circa quattrocento persone hanno assistito alle proiezioni del cortometraggio dell’Avis Comunale di Monteprandone, ideato e diretto dal regista Ernesto Vagnoni. Non un semplice cortometraggio ma un vero e proprio progetto creato per diffondere i valori della solidarietà e dell’altruismo tra le nuove generazioni ed essere di supporto alla scuola e alla famiglia nell’educare ai valori fondamentali della vita. Il corto è basato sull’amicizia tra due bambini, Andrea che crede di avere dei super poteri e Silvia. La voce narrante di Andrea adulto guida lo spettatore in un simpatico viaggio fino a quando sarà proprio la sua migliore amica a svelare il vero potere che non dovrebbe mai mancare nelle persone.

Ad alternarsi nelle presentazioni delle proiezioni la brava Enrica Consorti, dell’associazione Alchimie d’Arte e Alessandro Savino, collaboratore e socio Avis. Entrambi, visibilmente commossi per le emozioni trasmesse dal cortometraggio, hanno chiesto agli ideatori e creatori del progetto “L’eroe Invisibile”di salire sul palco e raccontare come è nata e come si è sviluppata l’idea del film. A prendere la parola, il Presidente dell’Avis Comunale di Monteprandone, Marcello Fratini, che oltre ad avere ringraziato tutte le istituzioni, le associazioni, e le aziende che hanno contribuito a vario titolo al progetto, ha spiegato il motivo per cui il Direttivo dell’Avis ha puntato sul cortometraggio come mezzo di promozione dei valori della solidarietà tra i giovani. «Il nostro obiettivo – ha dichiarato Fratini – è quello di creare emozioni e penso che il regista Ernesto Vagnoni, con questo film, raggiungerà ciò che ci eravamo prefissi inizialmente; ora abbiamo tutti gli strumenti per andare dai ragazzi e parlare loro di altruismo e di rispetto per l’altro».

A Fratini, fa eco il regista che sottolinea come sia piacevole e gratificante far recitare i bambini e come sia importante far passare i messaggi tramite loro, in una società in cui l’adulto perde sempre più di credibilità. Sul palco anche i piccoli protagonisti, Giulio Notarnicola (Andrea bambino) e Rachele Vittori (Silvia bambina), insieme a Paolo Fratini (uno degli amici) e la voce narrante, Andrea adulto interpretato magistralmente da Luca Evangelista che racconta quanto sia stato per lui importante girare questo film, come momento di crescita personale.

Visibilmente emozionato, il sindaco del Comune di Monteprandone, nonché Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Sergio Loggi ha ringraziato l’Avis e il regista per aver creato un vero e proprio capolavoro, sia da un punto di vista di contenuti, sia da un punto di vista di promozione del territorio, il Piceno, che racchiude panorami e paesaggi incantevoli. Commosso anche il Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Riccio che ha lodato il regista Vagnoni per il modo in cui riesce ad emozionare tramite i suoi lavori. Durante le varie proiezioni, si sono alternati sul palco i vertici dell’Avis provinciale, Regionale e Nazionale: Stefano Felice, Presidente Avis Provinciale di Ascoli Piceno, Dino Lauretani, Consigliere Provinciale e Regionale, Letizia Gianuario, Vicepresidente Avis Regionale e Massimo Lauri, consigliere Avis Nazionale; nei loro interventi hanno dato rilevanza alla molteplicità dei valori contenuti nel film, un progetto che sarà valutato per essere esportato nelle varie realtà Avis presenti nella regione.

Il Presidente Fratini, prima di chiudere il weekend incentrato sulla solidarietà, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno creduto in questo progetto, in particolar modo gli enti che hanno patrocinato “L’eroe Invisibile”: la Fondazione Carisap, il Consorzio Bim Tronto, Fondazione Marche Cultura, Marche Film Commission, Comune di Monteprandone e la Provincia di Ascoli Piceno. Ha poi ringraziato tutte le aziende e le associazioni che hanno preso parte a vario titolo al progetto e ha ringraziato tutti i collaboratori dell’Avis Comunale di Monteprandone chiamando sul palco Matteo Mozzoni, donatore e responsabile del gruppo Scout Monteprandone 1, accorsi in gran numero alla proiezione, John Mark Nalocca, donatore, atleta campione di corsa ad ostacoli, il vicepresidente Avis Monteprandone Giorgio Lilla, i veterani dell’Avis Ennio Giangrossi e Luciano Balestra, particolarmente distintisi per il ragguardevole numero di donazioni.

«Questo film – ha concluso Fratini – è dedicato a tutti quei genitori che danno buoni esempi ai propri figli. Non smettiamo mai di dare il buon esempio e non scoraggiamoci, perché, anche se apparentemente i nostri figli sono sfuggenti, in realtà ci guardano e ci scrutano e tendono ad imitare le nostre buone azioni». Il cortometraggio sarà proiettato nuovamente il 29 dicembre al Centro GiovArti di Centobuchi in occasione degli eventi natalizi organizzati dall’Associazione Centopercento. Un pomeriggio totalmente dedicato ai giovani e alla solidarietà con la premiazione dei ragazzi che hanno partecipato al concorso “Rosa Maria Novelli e Carlo Sgariglia” e con la successiva proiezione del film alle ore 18:30, alle 19:30 e alle 21:30.

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