Ripatransone, mancato accordo con La Meridiana. Progetto Paese replica al sindaco Lucciarini

Il consigliere comunale Antonio De Angelis (Progetto Paese)

di REDAZIONE –

RIPATRANSONE –  Botta e risposta a mezzo stampa tra il gruppo consiliare di minoranza Progetto Paese (Antonio De Angelis, Luca Vitale, Roberta Capocasa, Giada Pierantozzi) e il sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi. La questione? Mancato accordo con la società Meridiana per la mancata revisione dei prezzi del contratto relativo il servizio di trasporto scolastico. Progetto Paese denuncia: «Costretti a pagare 90.000 per la condotta negligente del Comune». Il primo cittadino replica: «É una questione tecnica, non politica. La vicenda risale al 2011, molto prima che questa amministrazione si insediasse. Fino al 2017 Meridiana ha avuto il servizio, poi si è rifatto il nuovo appalto e ha una nuova società, c’è stata una rivendicazione. Tentammo una transazione a 35mila euro, ma poi la causa ha preso un certo verso». I consiglieri comunali di Progetto Paese replicano con un comunicato stampa pervenuto questa mattina in redazione in cui rivolgono delle domande al primo cittadino: «L’attuale Sindaco dal 2007 al 2012 faceva parte della giunta? L’attuale Sindaco dal 2012 al 2017 faceva parte della giunta e ricopriva il ruolo di vice Sindaco e Assessore delegato alla viabilità, manutenzione, patrimonio sviluppo economico (commercio, industria artigianato) protezione civile e politiche comunitarie? L’appalto con la ditta Meridiana venne prorogato, per ben due volte e fino al 31/7/2017, dalla giunta 2012/2017 di cui l’attuale Sindaco faceva parte? É una questione tecnica perché è l’Ufficio ragioneria che doveva fare i ricalcoli in revisione? Chi tentò la transazione a 35.000 euro a spese legali compensate? La giunta di cui l’attuale Sindaco faceva parte?  La causa ha preso un certo verso per colpa di chi? Un eventuale accordo transattivo era possibile trovarlo anche in corso di causa?».

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