San Benedetto International Film Fest, cinema per sognare alla Palazzina Azzurra

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella magnifica location della Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto è andata in scena, dal 25 al 30 luglio, una kermesse cinematografica ad ampio respiro che non si è esaurita nella proiezione di prodotti audiovisivi provenienti da ogni parte del mondo ma si è interconnessa, con versatilità, alle poliedriche sfaccettature culturali, sociali e antropologiche che investono il territorio locale e nazionale. Gremita di spettatori, la Palazzina Azzurra è stata protagonista, con la presentatrice Antonella Ciocca e l’attore Giobbe Covatta, di sei serate che sono restate impresse nella memoria collettiva, dove grande rispetto è stato donato all’impegno degli artisti, come ha sottolineato lo stesso Vittorio Sgarbi.

Serate intrise di emozionante pathos, dove l’interazione con il pubblico, gli autori, i premiati e l’organizzazione ha prodotto momenti di profonda riflessione, attimi di sincera e coinvolgente commozione. Ne sono stati esempio tangibile la proiezione del film fuori Concorso: “Federica” di Ambrogio e Niccolò Crespi sulla lacerante sofferenza delle persone affette da patologie rare e “La ballata dei gusci infranti” della regista marchigiana Federica Biondi, che ha riaperto una cicatrice mai sopita, quella del terremoto. Anche l’intervento del produttore del Film “Federica”, il Colonnello Sergio De Caprio, meglio noto come “Capitano Ultimo” ha raggiunto l’obiettivo di produrre intensa riflessione personale tra gli intervenuti.

Questa edizione, presentata da “Il Serpente Aureo” – Produzioni Cinematografiche e Televisive di cui presidente è Traiano Ruffo Campanelli, ha coinvolto una vastità di connessioni umane, diverse vedute che si sono intersecate, dimostrando che l’arte è interconnessione e non frammentazione, come ha sottolineato, in uno dei suoi interventi, la sceneggiatrice cinetelevisiva Olga Merli. Si è partiti dall’arte cinematografica per migrare in altre forme di arte, nella letteratura, nel teatro, nel mondo della danza e della ginnastica, con le coreografie di Camilla Ferraiolo e la straordinaria presenza della Campionessa Italiana di Ginnastica Lucrezia Ranalli che ha eseguito una performance accompagnata dalla sublime interpretazione di Daniela Agostini sul capolavoro di Baudelaire “L’uomo e il Mare” per omaggiare le vittime della Tragedia del Rodi.

Sono stati premiati autori del Panorama Letterario Nazionale e Internazionale che hanno saputo lasciare un’impronta, come Roberto Malini da cui è scaturita una profonda meditazione sulla Shoah e il tema attuale della violenza, Enrico Le Pera, Ilaria Mainardi, Viviana Picchiarelli, Stefania Convalle, Fiorella Malchiodi Albedi, Giuseppe Miti, Stefano Pisani, Marco Sparvoli, Placido Di Stefano, James Dany Stewart, Fabio Giordani, Cinzia Tonelli. È stata fatta una riflessione sulla memoria storica nazionale e locale assieme ai registi Ilaria Jovine, nipote del celebre scrittore e saggista neorealista Francesco Jovine e Roberto Mariotti, l’attore Vincenzo di Bonaventura, gli storici Giuseppe Merlini e Leopoldo Saraceni che hanno accompagnato gli spettatori in un viaggio nel passato, dando nuova linfa a quella memoria storica troppo spesso offuscata dalla cultura mainstream attuale dove lo spettacolo resta fine a se stesso.

Con il Premio letterario e poetico “Midnight Dream”, coadiuvato dalla poetessa Roberta Vasselli e dalla scrittrice e giornalista Elvira Apone, è stata creata una congiunzione tra cinema e letteratura dove la potenza visiva, magica ed ancestrale del cinema è apparsa in fusione con l’esaltazione della poetica delle parole, dove opere di elevato valore artistico e culturale sono state considerevolmente apprezzate dal pubblico e dalla critica presente in Palazzina.Il Premio si è prestato anche a precursore di talenti che andrebbero maggiormente esaltati, svolgendo la preziosa funzione di collante tra il mondo dell’editoria, talvolta sordo a certe tematiche che invece dovrebbero essere veicolate e promosse e l’utenza, troppo spesso passiva di pubblicazioni non sempre soddisfacenti. Per la Sezione Poesia, dedicata al mondo del cinema, riconoscimenti sono stati assegnati a Carmine Bianco, Roberto Pulcini, Vera Stufano, Brigida Forte, Angie Patti Picciolo, Daniela Febbraro, Marzia Bonassi, Giovanni Loriga, Mauro Imbimbo.

Sono state assaporate le connessioni tra cinema e sensi, in una serata, quella del 24 Luglio presso la bellissima location dell’Hotel Smeraldo, che ha dato vita ad un evento collaterale: il “Cinegusto”, con la degustazione di piatti che compaiono in film Cult, impressi nell’immaginario collettivo del pubblico nazionale ed internazionale. Spazio è stato dato anche ai più giovani, bambini di diverse etnie che hanno dato vita ad una performance assolutamente particolare, guidata dalla Regista Rai Erika Santalucia, dove sono stati utilizzati palloncini ad elio colorati che hanno rappresentato aforismi e pensieri di famosi e insuperati registi, metafora e speranza che, in futuro, il cinema possa diventare davvero veicolo di crescita per i più piccoli; momento che è coinciso con la presentazione del nuovo spazio che il “San Benedetto International Film Fest”, dal prossimo anno, dedicherà ai minori: la sezione “Junior” riservata ad opere audiovisive incentrate su tematiche e generi ad essi correlati.

Tantissimi gli ospiti delle serate: la partecipazione straordinaria di Vittorio Sgarbi, Giampiero Ingrassia, l’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo, l’assessore alla cultura Lina Lazzari, il sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni, il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Colonnella Mirella Pontuti, l’assessore all’urbanistica di Colonnella Giorgia Piccioni, il comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto Marco Mancini, il direttore di Area Vasta 5 dott. Massimo Esposito, il dottor Claudio Angelini, direttore del Dipartimento di Prevenzione e del Servizio Igiene e Sanità pubblica dell’Area Vasta 5, Ezio Parro Ceo di Linergy Srl, il presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani e tante altre personalità del tessuto sociale locale.

Premiate le opere audiovisive in concorso con l’istituzione di nuovi premi:
“Tutù” Di Lorenzo Tiberia: Miglior Film, Miglior Attrice alla superlativa interpretazione della giovanissima Sofia D’Elia, Miglior Colonna Sonora al Maestro Remo Anzovino e Premio della giuria popolare.
Miglior Regia e Miglior Fotografia al film “Rutunn” di Fabio Patrassi
Miglior Sceneggiatura: Gianluca Zonta ed Alessandro Salentino per “Diritto di Voto”
Miglior Attore: Massimiliano Rossi in “Freetown” e Giovanni esposito per “Le Buone Maniere”
Miglior Direttore della Fotografia: Peo Fallarino per “Il Pezzo.”
Miglior Film Straniero: “Luz de Mar” di John Doe
Miglior Corto di Animazione: “The Sprayer” di Farnoosh Abedi.
Miglior Film Esordiente: “Argento Vivo” di Giantommaso Puglisi
Premio Sybila: “Wolf +Lamb” di Giuseppe Schettino e “La Pescatora” di Lucia Lorè
Premio Cine-inchiesta: “Buonacreanza” di Gianfranco Antacido
Premio Decima Musa: “L’altra terra” di Daniele Pignatelli
Premio Historica:” L’ultima habanera” di Carlo Licheri
Premio Black Comedy: “Il Vivaio” di Cristina Ducci
Miglior Talento Emergente: Federico Russotto con “L’avversario”
Premio Rainbow: “Lia non deve morire” di Alfonso Bergamo
Premio Pandemic Heroes: “Apnea” di Emanuele Del Vecchio
Premio Linergy: ”Dance Steps” di Silvia Monga
Premio Serpente Aureo: “Gas Station” di Olga Torico
Premio Luci sulla città: “Destinata Coniugi Lo Giglio” di Nicola Prosatore
Premio Alla Carriera: Giorgio Colangeli e Lello Arena.
Premio Alla Memoria: “Federico Fellini”
Premio Città di San Benedetto del Tronto al film fuori concorso “Dirò del Rodi” di Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia.

I Premi, di notevole bellezza estetica, sono stati disegnati dall’artista sambenedettese Teodosio Campanelli.
La giuria è composta da:
• Olga Merli: autrice, sceneggiatrice cinetelevisiva, docente
• Alfredo Amabili: attore, regista
• Giovanni Leanza: direttore di produzione
• Mauro Vannini: attore, regista e giornalista
• Andrea Giancarli: regista, autore e post produzione
• Andrea Borgomaneri: regista, sceneggiatore e critico cinematografico
• Erika Santalucia: regista RAI, autrice e sceneggiatrice
• Antonio Falcone: critico cinematografico
• Francesca Spinozzi: tecnica di montaggio audiovisivo – post produzione
• Eugenio De Angelis: docente universitario di Cinematografia
• Pietro Ortensi: professionista
• Carla Cagnetti: professionista
• Alessandra De Flaviis: docente
• José Luis Acosta: regista e autore
• Sait Yardimci: presidente della “Film Commission” Turca, produttore cinematografico

La serata finale di premiazione ha chiuso una settimana di eventi, presenze, prospettive diverse, grazie anche all’opera della Direttrice della “Confesercenti” di Ascoli Piceno e Fermo, dottoressa Elena Capriotti. La realizzazione della kermesse, patrocinata e sostenuta dal Comune di San Benedetto del Tronto e dalla Regione Marche, dalla Fondazione Marche Cultura ed In particolare dall’impegno del Direttore Generale della Marche Film Commission, Francesco Gesualdi. Hanno creduto e supportato il progetto anche Bim Tronto, Fondazione Carisap, Assoartisti, Circolo Culturale Sambenedettese, Asmo, Phiros, Linergy
Il mood che ha delineato questa VI Edizione è in linea con la mission del “San Benedetto International Film Festival” che è e sarà sempre quella di dare voce a tutte le voci del mondo ed essere lente d’ingrandimento per sondare la complessità della società odierna.

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