Il Premio Città di Grottammare e l’Associazione Pelasgo 968 al Salone del Libro di Torino

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – L’Associazione Pelasgo 968 di Grottammare e il “Premio letterario nazionale Città di Grottammare” venerdì 20 maggio saranno al Salone internazionale del libro di Torino, presso lo stand della Regione Marche, per parlare del Premio, con diversi autori e componenti della giuria. Una partecipazione che arriva a poca distanza dalla cerimonia conclusiva del 13° Premio Citta di Grottammare, con la partecipazione del sindaco Enrico Piergallini e del consigliere provinciale Stefano Novelli. Una Sala Kursaal gremita ha accolto Milo De Angelis, Elisa Re e tutti gli altri vincitori della 13esima edizione del Concorso Letterario Città di Grottammare dell’Associazione Pelasgo 968. Sotto la direzione di Giuseppe Vultaggio e Jessica Balestra si sono alternati sul palco i 40 finalisti preceduti dalla giovane poetessa afghana Shamim Frotan di Kabul, ora profuga in Italia.

Sullo sfondo del “Peace no war” dipinto dai ragazzi di “Rap e Poesia”, altra iniziativa appena conclusa della Pelasgo, la giovane ha declamato tre poesie nella sua lingua, poi tradotte con la voce di Vincenzo Di Bonaventura, ispirate al tema della pace, della solidarietà fra i popoli e dell’accoglienza, mentre è stata applaudita anche l’esibizione di Gianluca Lalli. A salire sul palco poi, è stato il grande poeta Milo De Angelis  già amico dell’intestatario del premio Franco Loi, scomparso lo scorso anno e cittadino onorario di Grottammare dal 2019. “Linea intera, linea spezzata”, il titolo del suo libro, piazzatosi al primo posto nella sezione Libro di Poesia, presieduta dal critico Massimo Gezzi, presente alla cerimonia.

La giovanissima maceratese Elisa Re ha ottenuto il primo posto nella sezione Libro edito narrativa, con l’opera “Un fiore per Isabella”: appena diciottenne, ha stupito tutti, con una libro dedicato alla shoa. A presentarla è stato il critico e giornalista Filippo La Porta, presidente della giuria tecnica del Premio. La presidente onoraria del premio, Dacia Maraini, è stata raggiunta telefonicamente, in un’intervista di circa 20 minuti, seguita in religioso silenzio dal pubblico in sala, in cui ha dialogato con Filippo La Porta sul concorso e sul suo ultimo libro, “Caro Pierpaolo”, dedicato all’amico Pier Paolo Pasolini, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita

Fra gli altri premiati: Enzo Bacca, per la poesia inedita, Paolo Urbanetti per la poesia inedita dialettale, Giulio Natali per il racconto breve inedito, Luana Troncanetti per il libro giallo, premiata dal giornalista e Presidente della sezione, Massimo Lugli, Irma Hibert per l’opera prima, Claudia Palombi per il teatro e la narrativa per ragazzi, Francesca Semeraro per il Premio dedicato all’autismo dell’Associazione Omphalos, gemellata con la Pelasgo. Altre associazioni partner: Il Centro Studi Leopardiani di Recanati e I Luoghi della Scrittura di San Benedetto del Tronto.

Il pomeriggio al Kursaal si è concluso con la tradizionale serata di gala al Ristorante Le Terrazze, dove si sono alternate e applaudite le esibizioni della cantante Gloria Conti, di Vincenzo Di Bonaventura e della violinista Virginia Galliani. Nel corso della serata organizzatori e partecipanti hanno espresso la loro solidarietà, tramite una raccolta di fondi, in favore della comunità Famiglia Ferita di Medjugorje, diretta da Suor Kornelia, in collaborazione con il gruppo di Marco Albertini “Con la gioia del cuore”.

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