Grottammare Città accessibile, confermata la Bandiera Lilla

di REDAZIONE –

La Bandiera Lilla mette in luce quei Comuni che lavorano sull’accoglienza turistica delle persone con disabilità –

GROTTAMMARE – Grottammare mantiene il titolo di Città accessibile: «Siamo lieti di confermarvi il riconoscimento Bandiera Lilla», scrive il presidente della Bandiera Lilla Onlus, Roberto Bazzano, nel dare conto dell’esito delle attività di valutazione che hanno portato al mantenimento del marchio attestante il grado di accessibilità di un territorio a vocazione turistica, premiando quei Comuni che mostrano la giusta attenzione verso il turismo delle persone con disabilità. «Abbiamo potuto constatare – precisa Bazzano – i miglioramenti attuati sia nell’abbattimento delle barriere architettoniche che nella creazione di spazi fruibili da tutti. In attesa di verificare la situazione delle spiagge (è previsto l’aumento delle spiagge libere attrezzate con passerelle, ndr), siamo lieti di constatare i miglioramenti costanti attuati sia negli spazi aperti che negli impianti sportivi».

“Bandiera Lilla” è un progetto nazionale nato nel 2012 con l’obiettivo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, mettendo in evidenza i Comuni attenti a questo target turistico. Essere un Comune Bandiera Lilla, infatti, vuol dire attivare una serie di servizi e progetti volti a favorire l’accoglienza di turisti con disabilità garantendo la piena fruizione delle risorse del territorio e offrire un’accessibilità delle strutture pubbliche destinate al turismo che sia superiore alla media. I parametri di valutazione sono riferiti all’accertamento di condizioni sostenibili per quanto riguarda le disabilità motoria, visiva, uditiva e alle patologie alimentari e alla facilità nel reperimento delle informazioni.

A Grottammare il processo è stato avviato nell’aprile del 2019, con la firma di un Protocollo di intesa (“Protocollo lavori Bandiera Lilla”) tra il Comune di Grottammare e l’omonima cooperativa sociale di Savona. Il riconoscimento viene assegnato con cadenza biennale sulla base di Piani di miglioramento dai quali non sono esclusi i concessionari di spiaggia, nei confronti dei quali l’opera di sensibilizzazione dell’Amministrazione è costante. «Siamo felici del rinnovato riconoscimento e andiamo avanti per garantire un’accessibilità sempre più concreta e completa», dichiara l’assessore all’inclusione sociale, Monica Pomili. L’amministratrice prosegue nell’elencazione delle attività che hanno portato alla riassegnazione e ai progetti che vi concorreranno per il futuro.

Il riconoscimento, infatti, viene mantenuto per due anni, durante i quali devono essere messe in campo azioni per aumentare e qualificare le condizioni di accessibilità di un territorio: «Per questa nuova stagione turistica che è quasi alle porte, sono stati acquistati circa 300 m di passerelle per le nostre spiagge libere e, come ogni anno, abbiamo incontrato i concessionari di spiaggia per ricordare loro l’obbligo di garantire le condizioni di accessibilità nei loro stabilimenti. Abbiamo poi intercettato fondi regionali attraverso il bando dell’accoglienza turistica, grazie al quale andremo a collocare nel vecchio incasato e nei punti di maggiore interesse, targhe informative in caratteri Braille ma anche interattive, per dare la possibilità di visitare i nostri luoghi attraverso un applicativo. Inoltre, siamo in attesa del risultato di un finanziamento richiesto per il progetto “Turismo accessibile e inclusivo per persone con disabilità”, che ci vede coinvolti per la realizzazione di una spiaggia accessibile con la predisposizione di trasporti adeguati alle esigenze dei turisti con bisogni speciali. Le attività previste dal progetto riguardano il miglioramento dell’accessibilità rispetto al patrimonio naturale e culturale e la facilitazione dell’accesso alle postazioni sanitarie durante un soggiorno di vacanza».

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