“La verità, lo giuro!”: lo show di Michela Giraud decolla su Netflix

di ELIANA NARCISI (ELIANA ENNE) –

Trentaquattro anni, una laurea specialistica in storia dell’arte moderna presa parallelamente al diploma di attrice al Teatro Azione e al master dell’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico, Michela Giraud è una delle cento donne di successo secondo Forbes Italia. Attrice, conduttrice, comica, Premio Satira nel 2020 per la stand-up comedy, ha scelto Netflix per mettersi a nudo e raccontarsi senza filtri con “La verità, lo giuro!”, un’ora di spettacolo divertente e intelligente che coinvolge e convince.

Tra una battuta e l’altra sulla gestione della notorietà, sul sesso, sui social e sugli odiatori seriali, Michela Giraud racconta con autoironia le sue origini (“provenire da una famiglia borghese cattolica ti procura ansia”), la sua infanzia (“dato che ero grassa e violenta, mia mamma mi iscrisse a qualcosa che potesse realizzare le mie inclinazioni. La danza classica”), il difficile rapporto con il suo fisico (“ma che vuol dire curvy, e dammi della cicciona così almeno ti posso menare!”), la mancanza di autostima, il prezioso rapporto con sua sorella Cristina affetta dalla sindrome di Asperger (“ha uno spettro autistico e grazie a questa esperienza la mia vita è passata da mono a stereo, perché sono riuscita a vedere più in profondità”).

Uno spettacolo in cui l’attrice si presenta al pubblico nel modo più autentico possibile, mostrando prima di tutto gli aspetti negativi, quelli che si tende a nascondere per poter apparire a tutti i costi perfetti. Il suo linguaggio è schietto, irriverente, i testi toccano tematiche attuali, sono politically scorrect (“basta parlare di donne, voglio parlarvi di qualcuno che sta messo peggio di noi. I maschi bianchi etero. Vi metteranno nelle riserve!”), per niente scontati. Da non perdere!

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