A Jesi il convegno “Sport e Media” in memoria di Gianni Rossetti, per oltre vent’anni presidente dell’Odg Marche

di REDAZIONE –

JESI – Un uomo, un giornalista, un presidente. Il ricordo di Gianni Rossetti attraverso i racconti di Roberto Mancini (CT della Nazionale di Calcio), Franco Elisei (presidente Ordine dei Giornalisti delle Marche), Lella Mazzoli (direttore Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino), Massimo Carboni (Giornalista), Claudio Sargenti (direttore Festival Giornalismo d’Inchiesta di Osimo). L’appuntamento, intitolato “Sport e Media”, si svolgerà martedì 7 dicembre alle ore 18 nella Sala Maggiore del Palazzo della Signoria di Jesi. Gianni Rossetti ci ha lasciato il 30 marzo dello scorso anno, strappato ai suoi affetti familiari da un malore improvviso. Aveva 74 anni e la sua scomparsa ha suscitato un profondo dolore nel mondo del giornalismo. È stato un protagonista dell’Ordine dei giornalisti delle Marche, fin dalla sua nascita, nel 1986, quando si è staccato dall’Emilia-Romagna: subito segretario e poi per oltre vent’anni Presidente, un incarico interrotto solo da una parentesi come consigliere nazionale.

«Gianni Rossetti era l’Ordine e l’Ordine nelle Marche era Gianni. Si è battuto per difenderne autorevolezza e importanza. Ha lasciato la presidenza solo per assumere la direzione della Scuola di Giornalismo di Urbino che ha fortemente voluto, fondato e sostenuto dal 2011 fino al 2017» hanno scritto Carlo Verna (Presidente Nazionale Ordine giornalisti) e Franco Elisei (Presidente Ordine giornalisti Marche). «Infaticabile, tenace e creativo, ha iniziato la sua carriera professionale al Corriere Adriatico per poi passare al Resto del Carlino e quindi alla Rai, Tgr Marche. Come presidente è stato promotore di innumerevoli iniziative per la categoria dei giornalisti. È stato anche fiduciario per la Casagit. E ha guidato l’Ordine in anni difficili, è riuscito a dargli una sede di proprietà, unico allora in Italia. Con la sua forte determinazione e quella dei consigli che lo hanno sostenuto, è riuscito a superare ogni ostacolo, soprattutto di natura economica.

Ha coinvolto tutte le scuole delle Marche nell’iniziativa “Il Giornale delle scuole” che anche quest’anno seguiva personalmente. Ha realizzato “Le Voci delle Marche”, un volume che per la prima volta raccoglieva tutte le testate della regione. Si è dedicato ai giovani, insegnando per anni giornalismo all’Università di Urbino. Un collega pieno di interessi, poliedrico, a cavallo della storia del giornalismo: ha visto la trasformazione dell’informazione, dal piombo al web, dalla televisione al multimediale. Ed è con profonda gratitudine per la sua straordinaria volontà di trasmettere momenti di esperienza e saggezza, che vogliamo ricordarlo».

Per partecipare al convegno è necessaria la prenotazione https://easyplanning.easystaff.it/portalePlan…/jesi-eventi. Si ricorda che nei luoghi chiusi vanno rispettate le norme anti Covid-19. I partecipanti dovranno indossare la mascherina ed esibire il green pass, osservando i distanziamenti di sicurezza.

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