Addio a Tonino Armata, anticonformista fino in fondo: auto necrologio annunciato

Tonino Armata, foto©Il Graffio.online

di ROSITA SPINOZZI –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La città di San Benedetto è in lutto per la morte di Tonino Armata, avvenuta in maniera improvvisa questa notte. Aveva 82 anni ed era presidente dell’Osservatorio permanente di Infanzia e Adolescenza. In passato aveva lavorato presso la casa editrice Mondadori. La camera ardente è stata allestita nella sua abitazione in viale De Gasperi 52, mentre i funerali si svolgeranno, con rito laico, domenica 19 settembre alle ore 16 nella Sala del commiato del cimitero di San Benedetto del Tronto. Tonino Armata ha combattuto fino all’ultimo le sue battaglie per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, tant’è che mercoledì 15 settembre aveva tenuto una conferenza stampa in cui invitava i candidati sindaci a sottoscrivere un protocollo d’intesa per promuovere iniziative relative i diritti dei bambini. É stato più volte ospite nella nostra redazione dove, tramite articoli e videointerviste, ha espresso importanti riflessioni personali. Noi tutti rivolgiamo le più sentite condoglianze alla moglie Argentina, ai figli Enrico e Alessandro con le loro rispettive famiglie, ai parenti. Spirito libero amante del jazz, Tonino ci mancherà per la sua intelligenza e per l’affetto incondizionato che ha sempre mostrato nei nostri confronti. La città perde senza alcun dubbio uno dei suoi figli migliori. Chiudiamo questo nostro saluto al caro Tonino pubblicando il suo “auto necrologio annunciato”, pervenuto in redazione e visibile anche sulla sua pagina facebook. Originale e anticonformista fino in fondo. Buon viaggio, Tonino.

Tonino Armata è morto. Lo annuncio così a tutti gli amici e conoscenti che mi sono stati sempre vicino e anche a quelli un po’ lontani che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma laica: tolgo il disturbo.

Nel giorno del mio concedo, desidero dare un ultimo saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Enrico, Alessandro, alle mie nuore Simona e Cinzia, e ai miei amati nipoti Lorenzo, Leonardo e Francesco, per l’affetto di cui hanno dato prova in ogni momento. Spero tanto comprendano quanto li ho amati.

Per ultima Tina (ma non ultima). Malgrado le birichinate e il mio spirito libero, a Lei rinnovo l’affetto e l’amore che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei il più doloroso addio.

Un saluto va ai concittadini di San Benedetto del Tronto; alle democratiche e ai democratici che sapranno riconoscersi tali nel ricordo di tante vicende maturate nel Partito Democratico; ai lavoratori di tutti i livelli della Casa Editrice Mondadori, la quale tanto mi ha dato e alla quale tanto ho dato; alla mia amata musica jazz; alla letteratura; all’imponente archivio che si trova nel computer e i tanti libri da regalare alla Biblioteca Comunale Giuseppe Lesca di San Benedetto del Tronto, come fondo Armata. 

Un saluto va a tutti i componenti dell’Osservatorio permanente infanzia e adolescenza. Un particolare saluto ai membri dell'”Associazione Città dei bambini” con i quali in special modo ebbi a spartire grandi esperienze di espansione della cultura dell’infanzia e a tutti coloro ai quali ho recato offesa e ai quali chiedo perdono.

A tutti, un sincero abbraccio

Tonino

Copyright©2021 Il Graffio, riproduzione riservata