Scuole lesionate dal sisma, Castelli: «Nuovo programma di edilizia e interventi per 500 milioni di euro»

di REDAZIONE –

ANCONA – Ben 52 scuole marchigiane nelle aree colpite dal sisma saranno finanziate ex novo con circa 141 milioni di euro. A queste si aggiungono altri 65 interventi pronti a ricevere un adeguamento dei fondi, passando così dagli iniziali 275.500.000 milioni ad oltre 333 milioni. Quindi, sommando le risorse , si arriva complessivamente a circa 474 milioni. La partita sul rilancio delle scuole lesionate dal sisma è alle strette finali. D’altronde, l’edilizia scolastica costituisce una delle principali priorità nei Piani di Ricostruzione Pubblica post sisma 2016. A breve, infatti, uscirà la terza e ultima ordinanza commissariale sul tema, che viaggerà su due linee.  Finanziare le scuole del cratere rimaste fuori dai primi due stanziamenti; in parallelo, poi, adeguare i fondi a quelle che ne hanno giù fruito ma che non riescono a coprire tutte le spese ed hanno bisogno di un surplus.

«Per questo motivo, dopo aver portato a termine la ricognizione dello stato di attuazione delle progettazioni in corso e la prima fase di censimento –spiega l’assessore regionale alla Ricostruzione, Guido Castelli– la Regione Marche proporrà al commissario Legnini l’approvazione di un Nuovo Programma di Edilizia Scolastica  Al tempo stesso stiamo informando Comuni e Province sull’iter che le pratiche stanno seguendo con una comunicazione ad hoc. Un passaggio nodale a livello di raccordo ma anche utile a informare e tenere aggiornati gli amministratori sui vari passaggi».

Dunque, alla base ci sono l’approvazione del Nuovo Programma di Edilizia Scolastica e quella del Piano di rifinanziamento degli interventi di Edilizia Scolastica. Nel dettaglio, l’Elenco Unico delle Opere Pubbliche approvato a fine 2020 dal commissario Legnini con l’ordinanza numero 109, ha visto confluire tutti gli elenchi, rimodulati e aggiornati, delle ordinanze approvate dai commissari che lo hanno preceduto; risultano quindi finanziati 109 interventi, per un ammontare complessivo di circa 272.500.000 euro. Per questi è stata condotta una ricognizione circa lo stato d’attuazione della progettazione, da cui è emerso che la dotazione finanziaria originariamente non risulta sufficiente per 65 istituti. Ecco quindi l’ulteriore step che porterebbe all’adeguamento della lista, vedendo così salire la cifra a 333.672.840 euro.

Lo scorso maggio, contestualmente a tale ricognizione, il commissario, d’intesa con le Regioni del cratere, ha altresì avviato il censimento degli edifici scolastici, delle opere pubbliche e delle infrastrutture danneggiate che restano ancora da finanziare. Un processo oramai avviato a conclusione, che si pone come primo obiettivo appunto l’approvazione di un Nuovo Programma di Edilizia Scolastica nel quale ricomprendere tutte le strutture ancora fuori dai piani di ricostruzione, il tutto con uno stanziamento di 141.148.723 euro.

Gli enti coinvolti dai due piani sono dunque in tutto 52 (in allegato e mail la lista di tutti gli edifici): Province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo e Pesaro-Urbino, Comuni di Acquasanta Terme, Apiro, Appignano, Ascoli Piceno, Barbara, Belforte del Chienti, Bolognola, Castel di Lama, Castelraimondo, Comunanza, Corridonia, Cupra Marittima, Esanatoglia, Fabriano, Falerone, Fermo, Fiastra, Folignano, Force, Frontone, Grottazzolina, Loreto, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Monsampolo del Tronto, Monte San Giusto, Monte Urano, Montefano, Montegranaro, Montelupone, Montemonaco, Morrovalle, Porto Sant’Elpidio, Potenza Picena, Rapagnano, San Severino Marche, Sant’Elpidio a Mare, Serravalle di Chienti, Spinetoli, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace, Venarotta, Visso.

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