Spiagge libere a San Benedetto, nessuna prenotazione ma rispetto dei protocolli di sicurezza

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di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con un atto di indirizzo, la Giunta comunale di San Benedetto del Tronto ha delineato le modalità con cui saranno gestite le spiagge libere durante la stagione balneare 2021 nella perdurante situazione di emergenza derivante dalla pandemia. Premesso che anche quest’anno sarà vietato accedere alla spiaggia dalla mezzanotte alle sei del mattino come stabilito da apposita ordinanza sindacale, le spiagge libere sono state suddivise in più categorie: quelle che consentono l’accesso all’arenile ma sulle quali non si potrà stazionare a causa delle ridotte dimensioni che non garantiscono la possibilità di rispettare il distanziamento sociale, quelle interdette all’utilizzo balneare perché destinate al rimessaggio delle unità da pesca e da diporto e quelle liberamente fruibili.

La delibera prevede la possibilità di istituire un servizio di accoglienza, informazione, vigilanza e controllo del rispetto delle regole. A tale proposito, il competente Servizio comunale sta valutando anche la possibilità di stipulare un’apposita convenzione con un’associazione di volontariato. Nell’atto vengono contemplate altre misure indispensabili per rispettare i protocolli per la prevenzione del contagio da Covid 19 come l’obbligo di svolgere un servizio di pulizia ed igienizzazione di bagni, docce e attrezzature di uso comune e la collocazione di 7 bagni chimici di cui 3 per disabili. L’atto quantifica le spese necessarie per svolgere queste attività.

Una specifica cartellonistica sarà apposta all’ingresso di ciascuna spiaggia libera con l’indicazione della tipologia di spiaggia (se consente cioè lo stazionamento o il solo transito) e un riepilogo delle regole da osservare per prevenire il contagio. Non sarà dunque riproposto il servizio di prenotazione on line e telefonico adottato durante la stagione 2020.

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