Recanati, approda in Consiglio l’apertura della “Casa dei bambini” Montessori all’Istituto Gigli

di REDAZIONE –

RECANATI – Nelle richieste presentate al Comune di Recanati per la programmazione della rete scolastica provinciale per l’anno scolastico 2021-2022, l’Istituto Comprensivo “B.Gigli” presenta la volontà di aprire una “Casa dei bambini” ad indirizzo didattico differenziato Montessori per la scuola dell’infanzia dai 3 ai 6 anni, raccogliendo l’invito dell’Assessora all’Istruzione Rita Soccio. L’invito tradotto in delibere del collegio docenti e consiglio d’Istituto approda in commissione consiliare.

«Sono molto felice che il progetto sia stato recepito dall’Istituto Comprensivo Beniamino Gigli nel 150° anno dalla nascita della grande pedagogista. – ha dichiarato l’assessore Rita Soccio – L’apertura della sezione “La Casa per bambini” ad indirizzo Montessoriano andrà ad ampliare l’offerta scolastica cittadina e sarà uno stimolo verso l’attuazione e la sperimentazione di strategie di crescita e di sviluppo parallele a quelle tradizionali. La finalità della scuola dell’infanzia, così come espresso dalle Indicazioni Nazionali, è quella di promuovere lo sviluppo armonico e integrale del bambino in una prospettiva di libertà e di responsabilità, nella promozione della conoscenza, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, come già anticipato da Maria Montessori all’inizio del nostro secolo. “Aiutami a fare da solo” è la domanda posta da una spinta interiore del bambino; egli sta al centro del processo educativo con i suoi bisogni, ma anche con le sue potenzialità e capacità. Ringrazio il Dirigente Ermanno Bracalente e le insegnanti che hanno saputo cogliere questa occasione di crescita per il futuro delle nostre bambine e bambini».

Nel corso della commissione sono stati presentati inoltre dall’assessore all’istruzione Soccio le richieste per l’anno 2021/2022 di entrambi gli Istituti Comprensivi “B.Gigli” e “N. Badaloni” per l’attivazione di un corso ad indirizzo musicale che possa soddisfare l’esigenza fortemente avvertita dagli alunni di approfondire la pratica musicale e per le scuole di creare nuove occasioni di crescita e di integrazione anche con le realtà del territorio, noto distretto musicale. Prossimi passaggi dei tre progetti saranno: il Consiglio comunale e il Consiglio provinciale per l’approvazione finale.

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