Moie, Abbazia Benedettina di Santa Maria: la “Perla del Romanico” su una prestigiosa rivista specializzata

di REDAZIONE –

MOIE – La prestigiosa rivista dell’Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie storiche della Toscana nel suo secondo Quaderno di Dicembre 2019, ha voluto dedicare un importante contributo all’Abbazia di Moie. Questo importante istituto si è costituito il 22 gennaio 2016 presso la Sala Consiliare del Comune di Torrita di Siena ed ha la finalità di valorizzare i notevoli beni culturali presenti in Toscana, grazie al pregevole contributo di studiosi che desiderano promuovere il loro territorio. Gli enti promotori sono stati i Comuni di Abbadia San Salvatore, Asciano, Chiusi, Montepulciano, Sarteano, Sovicille e Torrita di Siena, insieme alle diocesi di Grosseto e di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Successivamente si sono aggiunti altri importanti Comuni delle province di Arezzo, Firenze, Siena e Grosseto, e la Congregazione Benedettino-Vallombrosana. L’Abbazia di Moie, definita la “Perla del Romanico” della Regione Marche, è  stata valorizzata  con un notevole contributo dalla studiosa in Storia dell’Arte Martina Gambioli, appassionata della storia della sua cittadina. La Gambioli ha effettuato una accurata descrizione storico-artistica dell’Abbazia, ponendo in evidenza l’importanza che ha avuto nei secoli. L’Abbazia Benedettina di Santa Maria è meritevole di essere valorizzata, non solo in loco, ma anche in un contesto più ampio. Questo “ponte ideale” che in questo numero ha collegato la Toscana con le Marche, grazie all’insigne monumento dell’Abbazia Benedettina di Santa Maria di Moie, possa in futuro apportare altri frutti  per promuovere il notevole patrimonio artistico dei rispettivi territori.

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L’acquarello raffigurante la Certosa di Calci