Grottammare, proseguono gli incontri esperienziali di Insieme onlus

 di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Proseguono i cicli di incontri gratuiti promossi dall’Associazione di volontariato Insieme Onlus, con il patrocinio del Comune di Grottammare. Il progetto è finanziato dal Csv Marche Centro Servizi per il volontariato, gli incontri si svilupperanno nella Sala Proiezioni – Ospitale Casa delle Associazioni (via Palmaroli, Paese Alto). L’obiettivo è quello di fornire “informazioni” e “indicazioni” corrette per accrescere il proprio sapere rispetto alla salute mentale. «Nel campo della salute mentale, quasi sempre si è privi di preparazione specifica – spiega Elisabetta Guidotti, presidente di Insieme Onlus –  Gli incontri, con l’intervento di professionalità esperte, sono rivolti principalmente a informare, formare e supportare i familiari ma anche operatori sociali e volontari impegnati nel settore. Un’informazione semplice e alla portata di tutti, che tocchi i diversi aspetti legati ai disagi mentali. A differenza di altre malattie, la malattia mentale non concede tregua non consente una vita familiare degna di questo nome; bisogna quindi aiutare le famiglie, dando informazioni. – conclude Guidotti – Migliorare la qualità della propria vita, non deve essere solo un concetto astratto ma un obiettivo concreto e possibile da raggiungere».

Sabato 9 novembre, a partire dalle ore 16.30, verranno trattate le seguenti tematiche: “Disagio giovanile”, “L’adolescenza: aspetti psicologici e sociali”, con relatore Lorenzo Flori, Psicologo -Psicoterapeuta Practitioner Emdr, Consigliere Nazionale Società Psicologia e Psichiatria Sipsi.

L’adolescenza è una fase irripetibile del ciclo evolutivo: l’individuo è bersagliato da una grande quantità di stimoli da parte del mondo esterno e quindi risulta difficile definire con criteri univoci questa fase della vita per le mille peculiarità relative alle differenze individuali e sociali. Tuttavia è possibile individuare delle tendenze di comportamenti e atteggiamenti che presuppongono uno sviluppo individuale nuovo rispetto alle fasi precedenti. É importante individuare il più precocemente possibile eventuali segni di disagio che frequentemente vengono espressi attraverso comportamenti più o meno visibili. L’ascolto e la comprensione dei bisogni degli adolescenti, potrebbe essere un primo passo per comprendere la natura dei loro conflitti. Gli insegnanti e le famiglie andrebbero sostenuti da esperti del settore, sia per comprendere il significato che si cela dietro il disagio manifestato da un giovane che per acquisire nuove possibilità di relazione.

Gli incontri proseguiranno il 23 novembre con l’ultimo incontro e verrà trattata la seguente tematica: “Mindfulness: praticare la consapevolezza del momento presente”. L’ingresso è gratuito non occorre registrarsi, alla fine dei quattro incontri verrà rilasciato un attestato di partecipazione, mentre durante gli incontri verrà offerto un Coffee Break. Info: 366/3623811- 342/8777135 info@insiemedap.it –www. insiemedap.it

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