San Benedetto del Tronto, tutto esaurito per “Il Barbiere di Siviglia” al Paese Alto

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un Rossini molto raffinato quello andato in scena il 17 agosto al Paese Alto di San Benedetto del Tronto, dove il regista Paolo Santarelli ha narrato l’opera raccontando aneddoti su Rossini e le vicissitudini legate alla composizione del capolavoro “Il Barbiere di Siviglia”.  Voci rossiniane a partire dalla scelta filologica di un contralto nel ruolo di Rosina Daniela Bertozzi, affiancata dal tenore di grazia Pierluigi D’Aloia nel ruolo di Lindoro, Alessandro Battiato in quello di Bartolo, Luca Giorgini Basilio, Berta Chiara Mosca Proietti e Franco Alessandrini nel ruolo di Figaro. L’arrangiamento per Quartetto d’Archi è stato realizzato dal direttore d’orchestra Massimiliano Caporale, con il supporto dei docenti dell’Istituto Vivaldi (Daniela Tremaroli, Piergiorgio Troilo, Paolo Incicco, Emiliano Finucci) e la collaborazione del Comune di San Benedetto del Tronto. Impeccabile l’organizzazione logistica affidata ad Eclissi Eventi, che ha trasformato la scenografica Piazza Bice Piacentini in un autentico salotto musicale, come all’epoca di Rossini.  Immancabili i ringraziamenti del sindaco Pasqualino Piunti al termine della serata, che ha sottolineato l’importanza del Paese Alto quale cornice ideale di eventi culturali e l’importanza della musica operistica nel cartellone delle manifestazioni del Comune.

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