“Capolavori dal passato”, appuntamento con gli antichi mestieri ai Musei della Cartiera Papale di Ascoli

di REDAZIONE –

ASCOLI PICENO – Presso i Musei della Cartiera Papale di Ascoli Piceno, domenica 7 aprile alle ore 10.30, grazie all’evento “Capolavori dal passato: gli antichi mestieri” grandi e piccini avranno l’opportunità di immergersi in un viaggio nel tempo attraverso un percorso itinerante tra le postazioni della mostra “Radici. Lavori e socialità nella civiltà rurale”. Con l’aiuto di esperti, tra gli strumenti da lavoro, i presenti si avvicineranno agli antichi mestieri e al sapiente ingegno degli artigiani. Infatti, dall’11 novembre 2018 nei locali dell’opificio cinquecentesco, grazie alla preziosa collaborazione del Museo delle Tradizioni Contadine di Campolungo, è possibile ammirare oggetti e strumenti propri di una quotidianità che ha segnato storia e consuetudini del nostro territorio. Attraverso un suggestivo percorso espositivo è possibile rivivere antiche attività manuali, alcune dimenticate, altre trasformate dall’avvento dell’industria e da irreversibili mutamenti sociali. L’obiettivo della mostra è conservare e promuovere fra i più giovani il fragile ricordo delle professioni preindustriali. Per sostenere questo proposito domenica si terranno laboratori guidati da mani esperte che trasferiranno con entusiasmo la memoria dei nostri padri, intrisa di fatica, saggezza e rituali collettivi. Diversi artigiani si alterneranno per mostrare come genio e conoscenza ancora oggi vengono tramandati con amorevole devozione. Sarà una mattinata divertente e formativa in grado di coinvolgere l’intera famiglia. È prevista una degustazione a tema, dove i sapori schietti e genuini del passato sapranno raccontare la nostra tradizione. L’evento è reso possibile grazie all’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, Integra – Servizi per la Cultura e il Turismo, Consorzio Il Picchio. Prenotazione obbligatoria – Costo: 7 euro adulto – 4 euro bambino (fino a 14 anni). Info e prenotazioni: 333 327 6129.

Musei della Cartiera Papale di Ascoli Piceno – La Cartiera Papale racchiude in sé elementi che hanno profondamente caratterizzato il territorio ascolano. Costruita in conci di travertino, per secoli ha sfruttato la corsa del torrente Castellano per l’attività di molitura, della produzione della carta e della concia dei panni. Dopo decenni di abbandono dell’edificio, la Provincia di Ascoli Piceno l’ha acquistato e restaurato, rendendolo un mirabile esempio di archeologia industriale, unico nel territorio e destinandolo ad ospitare i Musei della Cartiera Papale. L’offerta museale della Cartiera è oggi arricchita dalla mostra permanente “Tutta l’Acqua del mondo”, che si aggiunge al Museo della Carta e al Museo di Storia Naturale “Antonio Orsini”, definendo così un polo museale scientifico e altamente tecnologico. Da gennaio 2017 la Cartiera accoglie anche la Biblioteca Provinciale di Storia Contemporanea “Ugo Toria”. Da dieci anni fa parte del Polo SIP costituito da 29 biblioteche delle province di Ascoli Piceno e Fermo. Specializzata in storia contemporanea, contiene circa 18.000 volumi, effettua prestiti bibliotecari e interbibliotecari con accoglienti spazi per la consultazione e personale qualificato, svolge attività di promozione della cultura.

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