“Lux Fulgebit”, concerto di musica sacra nella Basilica Cattedrale di Sant’Emidio

di REDAZIONE –

ASCOLI PICENO – Appuntamento da non perdere per gli amanti della musica antica, “Lux Fulgebit – La Natività tra arte e musica”.
L’associazione culturale “Medea”, in collaborazione con “Radio Incredibile” e il Festival Internazionale di Musica Antica “Gaudete!”, in occasione delle festività natalizie, sabato 29 dicembre alle ore 21 propone un concerto di musica sacra presso la cripta della Basilica Cattedrale di Sant’Emidio. In programma un excursus dal canto gregoriano all’oratorio del 1700 con pagine scelte tratte dal Messiah HWV 56 di G.F.Händel e dal Nisi Dominus RV 608 di Antonio Vivaldi. Il concerto sarà eseguito dal controtenore italo-greco Nikos Angelis accompagnato all’organo da Sabrina Gentili. Tema portante del concerto sarà la Natività “tra arte e musica”. Alla musica sarà abbinata la lettura di opere d’arte inerenti al periodo storico, effettuata da Nazzareno Menzietti, regista dell’evento. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.


Nikos Angelis:
Di origine italo-greca, inizia la sua carriera concertistica come enfant prodige all’età di nove anni sotto la guida del M° Emanuele Buonvino per poi proseguire i suoi studi con il M° Giuseppe Naviglio. Attualmente è seguito dal M° Agata Bienkowska. Parallelamente al canto ha studiato flauto barocco presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari con i maestri Stefano Bagliano, Marco Scorticati, laureandosi brillantemente nel 2017 con il M° Manuel Staropoli discutendo la tesi “Il flauto barocco e la musica vocale del 1700, alcuni termini di una vexata quaestio”.

Consegue la maturità classica nel 2012 e intraprende con entusiasmo gli studi di archeologia presso l’Università degli Studi di Bari, laureandosi con il massimo dei voti nel 2016 con una tesi in letteratura greca dal titolo “Dalle stelle il μέτρον dell’uomo” dove affronta sotto una prospettiva nuova il tema del monocordo pitagorico, relatore Chiar.ma Prof.ssa Isabella Labriola.

Ha approfondito lo studio del canto bizantino presso la chiesa di San Giovanni Crisostomo di Bari e del canto gregoriano sotto la guida di Padre Anselmo Susca dell’abbazia della Madonna della Scala di Noci. In continuo perfezionamento, ha frequentato il corso di musica antica di Urbino della FIMA, dove ha seguito le lezioni del M° Claudine Anserment, ha un master in tecniche internazionali di canto conseguito presso la U.M.S di Napoli con la Prof.ssa Marcella Amoruso e il doppiatore Claudio Parachinetto con cui ha studiato dizione. Ha inoltre partecipato all’VIII corso internazionale di Foniatria e Logopedia del Dott. Franco Fussi presso il Teatro Alighieri di Ravenna.

Ha svolto in questi anni un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero con direttori tra cui D.Oren, K.Martin, S.Siminovich e M.Colombo. É risultato vincitore di diversi premi nazionali ed internazionali. Molto attento alla ricerca musicale, dal 2010 fa parte attivamente del progetto di riscoperta del compositore Giovanni Maria Sabino e il ‘600 napoletano in collaborazione con l’archivio dei Girolamini di Napoli con l’obiettivo di incidere l’opera omnia. Il suo repertorio spazia dal canto gregoriano all’opera del 1700.  

Copyright©2018 Il Graffio, riproduzione riservata