Tragedia di Corinaldo, il cordoglio del sindaco Carancini e della città di Macerata

di REDAZIONE –

A Macerata un minuto  di silenzio in occasione dell’inaugurazione del presepe meccanico di Castelsantangelo sul Nera –

MACERATA – Anche a Macerata, come in tanti altri luoghi d’Italia, verrà osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime della tragedia di Corinaldo ed esprimere vicinanza ai familiari delle persone scomparse. Una tragedia che è costata la vita a sei persone, circa una sessantina i feriti, nella notte tra venerdì e sabato, dopo un fuggi fuggi generale nella discoteca Lanterna Azzurra, dove si sarebbe dovuto esibire il noto rapper Sfera Ebbasta. L’Amministrazione comunale di Macerata ha infatti deciso di osservare un minuto di silenzio alle ore 17, prima dell’inaugurazione  del presepe meccanico di Castelsantangelo sul Nera salvato dal terremoto del 2016.

La riflessione del sindaco Romano Carancini e il suo cordoglio: «È il Natale delle lacrime che non si asciugano, del dolore che travolge le nostre comunità, delle morti a cui non credi e che non ti spieghi, della speranza che il silenzio, la meditazione e lo spirito vero e profondo  della festa del Natale aiuti ad attraversare anche questo momento così buio. Restino lontano tutte le divisioni. Per questo sono certo che l’inaugurazione stasera in città del nostro presepe natalizio assuma oggi significato ancor più autentico».

«Ai familiari delle vittime, Ai Sindaci di Senigallia, Fano e Frontone e agli altri sindaci delle persone ferite e alle loro comunità il più sentito cordoglio personale e soprattutto della città che rappresento. – continua Carancini – Un pensiero particolare  lo dedico al sindaco di Corinaldo a cui sono particolarmente vicino comprendendo il suo stato d’animo, e al quale dico di reagire con la forza naturale del senso di responsabilità dei sindaci».

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