Premio Bizzarri, “La Giovane Italia” e il futuro del calcio con ospite Paolo Ghisoni

Il giornalista Sky Paolo Ghisoni

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella terza serata del 25^ Premio Libero Bizzarri si discuterà del futuro del calcio: “La Giovane Italia”, un progetto del giornalista Paolo Ghisoni che nasce nel 2011 per valorizzare i settori giovanili italiani. Dialogheranno questa sera con lui Beppe Geria, Responsabile del Settore Giovanile del Pescara Calcio; Luca Vargiu, procuratore sportivo e scrittore; Lucas De Rossi di College Life Italia, una realtà che recupera borse di studio per incentivare la pratica sportiva unita allo studio scolastico. “La Giovane Italia” non è solo un’efficace iniziativa di promozione dei settori giovanili italiani, ricchi di prospetti e talenti che meritano attenzione e fiducia, ma ha anche il merito di essere una piattaforma progettuale capace di ispirare e suggerire idee e soluzioni per una nuova stagione del calcio italiano, più che mai bisognoso di riforme che guardino ai prossimi dieci anni. Le giovani leve, maschi e femmine, rappresentano un prezioso capitale umano nel quale tutto l’ecosistema sportivo, produttivo ed educativo deve investire. Nel corso della serata saranno proiettati tre documentari: “Oona” di Zaida Bergroth per la collana #EUandme, “Le Macchine Parlanti” – documentario di Libero Bizzarri del 1972 girato all’interno della Discoteca di Stato di Roma – e infine “Extra Time. Un’altra volta felici” di Carlo Alessandro, un racconto sul mondo del calcio dei non professionisti. Il calcio viene visto come strumento per raccontare sogni, illusioni, sconfitte, traguardi da raggiungere e possibili rivincite su un destino avverso. Condurranno la serata il giornalista Sky Paolo Ghisoni e il critico cinematografico Andrea Fioravanti.

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