L’Astrolabio presenta “Attraverso l’Arte” in via Paolini. Ecco i protagonisti

di ROSITA SPINOZZI –

Incontro con Teresa Annibali, presidente dell’Associazione Culturale “L’Astrolabio”, che illustra le peculiarità dell’iniziativa. Ecco gli artisti emergenti che, l’11 e 12 luglio, porteranno nuova linfa vitale nella centrale via Paolini –   

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si accendono i riflettori sulla prima edizione di “Attraverso l’Arte”, pregevole iniziativa dell’Associazione Culturale Astrolabio che, nelle giornate di mercoledì 11 e giovedì 12 luglio – dalle ore 17 alle 24 – porterà il fermento creativo dell’arte nella centralissima via Paolini. Che tornerà ad illuminarsi di musica, luci e colori grazie al talento degli artisti contemporanei Luca Olivieri,  William Kaine,  Alessandra Silverio, Lorenzo Giustozzi, Rebecca Lamona, Giulia Betti (Live Painting) e dei fotografi Valeria Trasatti, Federica Renzi, Alessandro Paddeu, Barbara Marconi (Live Shooting). La particolarità dell’evento consiste nella caratteristica di far conoscere e vivere il mondo dell’arte da una prospettiva inconsueta, ovvero dal processo creativo fino alla realizzazione conclusiva dell’opera.

Deus ex machina dell’iniziativa è l’artista Teresa Annibali, presidente dell’Associazione Culturale L’Astrolabio, affiancata dalle collaboratrici del direttivo Selene Re, Raffaella Chiappini, Emanuela Lucidi. «Con questa manifestazione abbiamo voluto ridare vita a via Paolini, considerata “la via dell’arte di San Benedetto del Tronto”, perché la consideriamo un piccolo patrimonio da preservare. Questa via infatti, con la sua storia, in passato è stata luogo espositivo di numerosi artisti, e noi abbiamo cercato di essere fedeli a questo suo ruolo utilizzandola come vetrina per giovani artisti emergenti, categoria che ci sta molto a cuore come associazione» spiega Teresa Annibali, sottolineando che lo scopo della manifestazione è mostrare, sia al profano che al cultore dell’arte, il processo creativo che è dietro alla realizzazione di un’opera o di una fotografia, trasmettere direttamente le sensazioni che scaturiscono dall’immaginazione per poi arrivare all’opera finita «Questi due giorni saranno interamente dedicati a celebrare e far conoscere gli artisti contemporanei che hanno aderito al progetto, motivo per cui come tema per le sei tele che verranno realizzate abbiamo scelto proprio “La visione della realtà unica ed originale dell’artista” in modo che essi potessero esprimere liberamente il loro mondo». «Noi dell’Astrolabio teniamo particolarmente all’interazione e condivisione fra l’ambiente artistico e i fruitori, poiché crediamo nella diffusione dell’arte a tutti i livelli e pensiamo che chiunque possa sentirsi coinvolto dalle produzioni artistiche a prescindere dal sesso, dalla cultura, dall’etnia e dal livello di scolarizzazione» aggiunge Teresa Annibali «Siamo stati molto felici del modo in cui la nostra proposta è stata accolta dalla comunità, che ci ha sostenuto e finanziato. Speriamo che questo interesse ci porti a realizzare tante altre occasioni di condivisione e diffusione dell’arte anche in futuro».

Molto interessanti i “magnifici dieci” artisti che metteranno il loro talento a disposizione della prima edizione di “Attraverso l’Arte”, dando la possibilità a quanti vorranno di interagire. Perché l’arte, oltre ad essere un dono, è condivisione. Pertanto consigliamo vivamente – agli appassionati del settore, ma anche a quanti hanno la curiosità di assistere ad un evento molto parricolare – di fermarsi in via Paolini nelle giornate dell’11 e 12 luglio dove avranno la possibilità di apprezzare il talento degli artisti di cui riportiamo alcune note biografiche. Non le solite, ma le più caratterizzanti.

ARTISTI

Alessandra Silverio
Giovane milanese naturalizzata a Teramo, supera i limiti espressivi delle parole attraverso gli occhi dei volti che ritrae.  Dalla matita alla penna, dai colori ad olio agli acrilici, in bianco e nero, non ci sono limiti per il suo vocabolario creativo.

 

Luca Olivieri
Ventotto anni, sanbenedettese di adozione, bolognese di natali, pittore, fumettista, poeta – nel 2017 la sua prima pubblicazione “Le caverne”  con la casa editrice Montedit – eclettico artista che non smette mai di approfondire tutte le forme espressive.

 

Rebecca Lamona
Dopo gli studi di restauro e quelli di pittura all’Accademia di Belle Arti di Macerata, fresca di laurea Rebecca continua a studiare e insieme ad altri artisti è riuscita anche ad allestire alcune mostre collettive. Chi è Rebecca? Arte in continua evoluzione.

 

Giulia Betti
Nasce dal ritratto ma è in continua ricerca espressiva. Influenzata dall’antica cultura dell’India mira alla conoscenza della sua più intima essenza, escluendo e spogliandosi di ciò che non è, come strati di cipolla e che rappresenta concretamente in una matrioska.

 

Lorenzo Estè Giustozzi
Estè nasce dall’idea di connettere psicologia, moda  ed arte. Le sue illustrazioni rappresentano la psiche umana in chiave ironica e pop surrealista. Per lui la creatività non ha confini, ama sperimentare ogni campo creativo e andare fuori campo volutamente.

 

William Kaine
I suoi primi graffiti a 15 anni, verso i 30  inizia seriamente a dipingere – oltre che su tela – a parete, creando un suo stile nella street art. Ispirato dall’esplorazione della mente, dello spirito e del corpo, genera idee all’infinito, infinito come il suo lavoro e la passione che lo muove.

 

FOTOGRAFI

Federica Renzi
Diplomata in Graphic Design presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, da anni si dedica con passione allo studio dell’arte fotografica, in particolare alle suggestive tecniche della fotografia ritrattistica.

 

Valeria Trasatti
Sperimenta la fotografia già da giovanissima, molti i riconoscimenti negli studi e come fotografa, espone a Roma accanto al grande artista Von Hagens e collabora con brand di moda e agenzie. Il suo sogno? Lavorare facendo quello che ama di più, creare e fotografare.

 

Barbara Marconi
Fotografa autodidatta, appassionata dell’armonia e del mistero delle forme del corpo femminile, così come della solitudine, dei luoghi deserti ed abbandonati.

 

Alessandro Paddeu
Fotografo, industrial designer, grafico visual designer, art director. Un mare d’esperienza la cui unica essenza è la ricerca del piacere visivo, in una diversa interpretazione del reale, collocandolo all’interno di uno spazio, dove gli elementi si esprimono liberi di stare insieme.

 

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