L’Infiorata di Montefiore dell’Aso protagonista al parco agroalimentare Fico di Bologna

di REDAZIONE –

Tantissimi i curiosi e gli appassionati che hanno visitato lo stand della Regione Marche per vedere un’anticipazione delle opere d’arte colorate, che saranno allestite il prossimo 2 e 3 giugno a Montefiore per la tradizionale manifestazione dedicata al Corpus Domini. Urbinati: «La Regione Marche ha sempre creduto nell’evento» –

MONTEFIORE DELL’ASO – L’Infiorata di Montefiore dell’Aso protagonista al parco agroalimentare Fico di Bologna. Sabato 19 maggio, l’associazione Infiorata Montefiore dell’Aso è stata ospite dello stand della Regione Marche, gestito da Food Brand Marche, associazione che riunisce i produttori delle eccellenze enogastronomiche marchigiane. Ad essere realizzate delle vere e proprie opere d’arte con l’utilizzo di diversi materiali dal fiore secco al truciolo, al sale fino al riso colorato. L’esplosione di colori ha richiamato tantissimi curiosi tra i visitatori di Fico. «Il successo dell’evento di Bologna ha confermato la vivacità e la professionalità dell’associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso, che negli anni è cresciuta costantemente» commenta il capogruppo in Consiglio regionale, Fabio Urbinati. «L’evento di sabato si è rivelato una importante vetrina per l’associazione e per il nostro territorio, ed è stato solo un assaggio di quella che sarà la manifestazione del 2 e 3 giugno che si terrà proprio a Montefiore: “L’infiorata di arte effimera del Corpus Domini 2018” e la “IV Infiorata dei ragazzi”, in occasione della quale verranno allestiste 34 opere d’arte, e l’Infiorata lungo le vie, per un percorso di circa 2 chilometri, secondo le antiche tradizioni». «La mnifestazione da anni richiama migliaia di visitatori locali e turisti – aggiunge  Urbinati – La Regione Marche ha sempre creduto in questo progetto e continuerà a farlo, considerando l’Infiorata di Montefiore come uno degli eventi di punta che caratterizzano l’inizio della stagione turistica delle Marche. Non possiamo allora che augurare buon lavoro a tutti i volontari dell’associazione che da anni si impegnano con dedizione alla riuscita della manifestazione, ed invitiamo tutti i marchigiani e non a visitare l’Infiorata in uno dei borghi più suggestivi delle Marche e d’Italia».

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